Gmail, ecco le principali novità del restyling: intelligenza artificiale e sicurezza

L’annuncio ormai non è più una novità, e se ne è parlato in lungo e in largo: Google rinnova Gmail, il suo servizio di posta elettronica che conta oltre 1,2 miliardi di utenti sparsi in tutto il pianeta. Quasi una rivoluzione epocale per un sistema di posta conosciuto e usato dalla maggioranza dei frequentatori del mondo web. Quello che invece adesso emerge sono le due direttrici sulle quali si muove il restyling del servizio. Che, stando alle comunicazioni date da Mountain View, sono sostanzialmente due: l’uso dell’intelligenza artificiale – ormai un must in ogni ambito informatico – e l’incremento della sicurezza dei dati, che arriva più o meno in concomitanza con il Gdpr, il regolamento Ue sulla privacy in vigore dal 25 maggio 2018.

Invii confidenziali superprotetti

In particolare, il focus dell’aggiornamento del servizio sarà sul sulla protezione delle comunicazioni. Questa mossa si chiama “confidential mode” e introduce le email che si autodistruggono: si tratta di un’opzione che richiama la messaggistica di diverse app famose, come Snapchat. Interessante anche il livello di sicurezza applicato ai dati sensibili. Quando si devono inviare dati confidenziali – come la dichiarazione dei redditi, ma anche i referti medici, ad esempio – l’utilizzatore può decidere una data di scadenza del messaggio, oltre la quale non sarà più leggibile. Si può inoltre far sì che l’email non si possa copiare, stampare o inoltrare, per evitare condivisioni accidentali. L’intelligenza artificiale in Gmail ha diverse declinazioni: dà priorità ai messaggi, ricorda di rispondere a quelli importanti, suggerisce risposte automatiche e consiglia di annullare l’iscrizione ad alcune newsletter, ad esempio quelle che continuiamo a ricevere ma non guardiamo mai.

Controllare i messaggi senza aprirli? Ora si può

Le novità introdotte dal sistema di posta elettronica non sono però terminate qui. C’è stato infatti un completo rinnovo del look grafico di Gmail, che adesso è più giovane e user friendly. Ma soprattutto un’innovazione interessante è quella che prevede di interagire con i messaggi senza aprirli. Dalla lista delle email in arrivo si può decidere di cestinare o controllare gli allegati, e anche di impostare lo “snooze”. E’ questa una funzionalità del tutto simile a quella della sveglia, che suona dopo un periodo di tempo stabilito. In estrema sintesi, si può impostare questo avviso per “spostare” la gestione delle email in un altro momento. Così da avere tutto il tempo necessario per  controllare e smistare la posta con cura e attenzione, senza errori e pressioni.