La disoccupazione scende sotto il 10%

Ad agosto di quest’anno il tasso di disoccupazione è sceso al 9,7%, ovvero pari a -0,4% punti percentuali su base mensile e -1,6% rispetto allo stesso mese del 2017. Si tratta di un dato ai minimi da gennaio 2012: la disoccupazione è in calo, ma non per i giovani. Secondo dati Istat il calo della disoccupazione si distribuisce su entrambe le componenti di genere e tutte le classi di età. Tuttavia, da agosto aumenta lievemente il tasso di disoccupazione giovanile, che si attesta al 31% (+0,2 punti percentuali sul mese). Su base tendenziale, invece, il dato è in discesa: -3,5 punti percentuali rispetto ad agosto 2017.

Su base annua ad agosto l’occupazione cresce dell’1,4%

I dati Istat si traducono in un calo congiunturale di 119 mila unità (-4,5%), e tendenziale di 438 mila unità (-14,8%). Dopo la diminuzione dei due mesi precedenti, la stima degli occupati ad agosto 2018 torna quindi a crescere (+0,3% su base mensile, pari a +69 mila unità). Il tasso di occupazione raggiunge così il 59%. Su base annua, sempre ad agosto, l’occupazione cresce dell’1,4%, pari a +312 mila unità. L’espansione interessa uomini e donne, e se si concentra fortemente tra i lavoratori a termine (+351 mila), in lieve ripresa anche gli autonomi (+11 mila), mentre segno meno per i dipendenti permanenti (-49 mila).

Aumentano gli occupati ultracinquantenni: +393 mila

Nell’intero corso dell’anno aumentano gli occupati ultracinquantenni (+393 mila), mentre calano nelle altre classi d’età. Al netto della componente demografica si stima comunque un segno positivo per l’occupazione in tutte le classi di età. L’aumento degli occupati, riferisce Adnkronos, si distribuisce poi tra i dipendenti permanenti (+0,3%, pari a +50 mila), che recuperano in parte il calo dei due mesi precedenti, e quelli a termine (+1,5%, +45 mila), che proseguono la loro tendenza positiva, mentre risultano in calo i lavoratori autonomi (-0,5%, -26 mila).

Nei dodici mesi la crescita occupazionale si concentra tra i lavoratori a termine

“Nell’arco dei dodici mesi – scrive l’Istat – la crescita occupazionale rimane consistente, concentrata tra i lavoratori a termine e gli ultracinquantenni. Con l’ulteriore calo di agosto, la disoccupazione torna ai livelli dell’inizio del 2012. Meno intense le variazioni dell’inattività che registra comunque un saldo annuo positivo”. Nei dodici mesi la crescita occupazionale si concentra però fortemente tra i lavoratori a termine (+12,6%, +351 mila), e sono in lieve ripresa anche gli indipendenti (+0,2%, +11 mila), mentre calano i dipendenti permanenti (-0,3%, -49 mila).