Italiani sempre più sostenibili: perchè c’entra l’inflazione?

Per più di 8 consumatori europei su 10 il costo della vita influisce sulla scelta di acquistare prodotti sostenibili,. Lo afferma la ricerca condotta da Pro Carton che ha indagato l’atteggiamento di oltre 5.000 consumatori europei in 5 Paesi – Italia inclusa – riguardo all’ambiente e agli imballaggi. La ricerca ha considerato l’andamento economico e le dinamiche geopolitiche internazionali. Più dell’80% dei consumatori europei considera il costo della vita un fattore decisivo nella scelta di prodotti sostenibili. 

Italiani attenti ai comportamenti virtuosi

In particolare, l’Italia emerge come il Paese dove questo fattore, pur significativo, pesa meno rispetto agli altri Paesi, con il 70% dei consumatori che ritiene importante mantenere uno stile di vita sostenibile, in contrasto con il 55% in Germania, il 56% nel Regno Unito, il 63% in Francia e il 64% in Spagna.

Cosa preoccupa i consumatori? 

Oltre al costo della vita, il cambiamento climatico risulta essere una delle preoccupazioni più urgenti per i consumatori europei, insieme all’inflazione e ai conflitti. In Italia, riferisce Adnkronos, le principali preoccupazioni riguardano il costo della vita (84%) e la guerra (83%), seguite dall’inflazione (75%). Seguono la pandemia (45%), il razzismo (22%) e la deforestazione (21%). Le guerre in Medio Oriente e in Ucraina sono indicate come principali preoccupazioni dai cittadini tedeschi.

L’importanza delle azioni green

Il 74% degli europei ritiene che non si stia facendo abbastanza per ridurre gli effetti del cambiamento climatico, con gli italiani e gli spagnoli che si mostrano particolarmente sensibili alla questione. In Italia, il riciclo è considerato l’azione più efficace (74%), seguito dall’uso di materiali naturali e rinnovabili (65%) e dalla piantumazione di nuovi alberi (62%). I consumatori italiani stanno diventando sempre più attenti all’impatto ambientale dei prodotti che acquistano, preferendo imballaggi facili da riciclare (71%), composti da materiali riciclati (54%) e richiudibili (41%).

La disponibilità a pagare di più per un packaging sostenibile

Il 95% degli europei sarebbe disposto a pagare in media il 5,4% in più per un prodotto se il packaging avesse meno impatto sull’ambiente, con gli italiani che arrivano fino al 6,4%. Winfried Muehling, direttore Marketing e Comunicazione di Pro Carton, sottolinea l’eccellenza dell’Italia nel riciclo dei rifiuti e l’alto livello di fiducia nel cartone come materiale sostenibile. Questo evidenzia una crescente consapevolezza tra i consumatori italiani sull’importanza di azioni concrete per preservare l’ambiente.